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Ecco “Viareggio nuda”, al via la mostra Flash mob di protesta delle donne

Alzato il sipario sugli scatti di Adolfo Favilla. L’esposizione rimarrà al Centro congressi fino a giovedì di Gianni Parrini

VIAREGGIO. Se n’è parlato (e sparlato) a lungo, ma senza avere in mano l’oggetto primario: le foto. Adesso che  al Centro congressi di Viareggio si è alzato il sipario sulla mostra “Viareggio Nuda”, tutti potranno vedere e giudicare il discusso progetto fotografico firmato da Adolfo Favilla che immortala alcune modelle nude in giro per la città. Di foto, in totale dovrebbero essere 25, in questa prima mostra (dal 15 al 17 luglio) ne saranno presentate solo 16. Le altre verranno rese pubbliche nell’esposizione che si terrà ad agosto (dal 5 al 7) sempre al Principino. L’idea di Favilla ha fatto molto discutere, suscitando le reazioni dell’Unione donne italiane e spingendo l’opposizione a presentare in consiglio una mozione di contrarietà al progetto. Mozione appoggiata anche da due consiglieri del Pd.

Perchè il nudo? Dopo le polemiche, l'inaugurazione. Favilla, considerato uno dei più innovativi e prolifici fotografi di beauty in Italia, ha presentato la mostra insieme al consulente culturale del progetto Riccardo Tacchi: «L’ anima più profonda di “Viareggio Nuda” è la coscienza che possiamo rendere ogni attimo della nostra vita un momento unico, irripetibile come gli scatti fotografici del progetto – ha spiegato Tacchi  – Perché il nudo? Perché il nudo insieme ai luoghi di Viareggio? Perché il nudo è il vestito dell’anima e l’anima è il luogo di nobili virtù. Il nudo in “Viareggio Nuda” consacra i luoghi, e i luoghi rendono immortale il nudo attraverso la cornice che l’uomo ha creato nella natura con la sua opera, ovvero sia “la città”. Di quale nudo parliamo? Parliamo della bellezza statuaria del nudo moderno, non necessariamente femminile. Parliamo di un nudo raffinato, che si completa nella bellezza dei luoghi, dei paesaggi e dei monumenti... allo stesso tempo amante dei dolci e dei cibi raffinati, che vive nei luoghi dove c’è divertimento, sicurezza, spettacolo, gentilezza e servizi efficienti. Ritorna ancora una volta il tema delle nobili anime viareggine e di tutti coloro che si prendono cura, con amore, del prossimo e dei luoghi che gli appartengono, di se stessi. In questa idea libera di Viareggio – conclude la nota – il nudo, la nuova anima, si slega da tutti i pregiudizi, valorizzando anche i luoghi meno conosciuti».

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Flash mob di protesta. L'inaugurazione, come annunciato, è stata accompagnata da una manifestazione di protesta. Davanti al Centro congressi, c'è stata una  mobilitazione lampo organizzata dalla Casa delle Donne, dall'Udi (Unione Donne in Italia) e dalle consiglieri di maggioranza e di minoranza Sandra Mei, Rossella Martina, Sara Romagnoli e Chiara Bozzoli. "Come ormai è noto - si legge in una nota - la mostra espone fotografie di donne nude fatte in luoghi diversi di Viareggio: una scelta che fin dall'inizio è stata duramente criticata per la gratuità, la volgarità e la dozzinalità delle immagini che ancora una volta fanno del corpo femminile un oggetto, una merce da esporre. Un ultimo appello è stato rivolto al sindaco Betti e all'assessore Dal Pino perché ritirassero il loro appoggio alla mostra, ma senza esito".

Anche l’associazione Sos Angeli, unitamente a Udi, ha sollevato la propria voce per dissociarsi fortemente dal progetto “Viareggio nuda”: "In questo modo - si legge in una nota dell'associazione - la donna in quanto essere pensante, con sentimenti e responsabilità sociali e familiari soccombe per lasciare spazio ad un corpo sfruttato come stereotipo di una cultura prevalentemente maschile. Unitamente all’Udi chiede di valorizzare la comunicazione che non abusi del corpo della donna e lo sfrutti, allineandosi alla normativa del Parlamento Europeo che vede la presenza nel nudo femminile nei media, nella televisione e nella pubblicità un’offesa alla donna e una sollecitazione alla violenza di genere".

VIDEO: LA PROTESTA DAVANTI AL CENTRO CONGRESSI

Giorni e orari della mostra consigliata agli adulti. Stasera il pubblico potrà farsi una propria idea e valutare di persona. Nei giorni 15 luglio e 5 agosto l’apertura della mostra è dalle 21 alle 23. Il 16 e 17 luglio e il 6 e 7 agosto foto in mostra dalle 20 alle 23. Il 5 agosto l'apertura della mostra è dalle 21 alle 23. Ingresso gratuito, la brochure consiglia l’accesso ad un pubblico adulto.